Seguendo il filo della discussione aperta da Melissa Coleman nel gruppo Lighting Industry, la tendenza dei produttori di illuminazione nel Nord America e in Canada per gli anni 2010/2011 sarà di guadagnarsi il mercato, ancora al momento solo di nicchia, del basso consumo energetico sia per progetti commerciali sia per quelli residenziali, con una maggiore attenzione allo sviluppo della tecnologia dei LED.
E' opinione comune ed accettata che si hanno ancora dubbi sulla buona qualità e durata dei LED, i quali si trovano sul mercato ancora a prezzi troppo alti. Il futuro è nei LED ma non rappresenta ancora una valida alternativa nell'illuminazione residenziale, almeno per i prossimi due anni.
Altro punto focale è che nel Nord America l'industria manufatturiera sta morendo lentamente per le ragioni da noi tutti conosciute : importazioni a basso costo, spostamento delle unità produttive nei cosiddetti paesi low cost etc.. In alternativa però stanno nascendo centri di stoccaggio e logistici e a farla da padroni sono sempre i centri urbani. Su questo punto la realtà italiana è un pò differente, nel senso che il produttore italiano medio cerca di salvaguardare la propria produzione, ridimensionandosi e offrendo prodotti di qualità. Al di là di questa differenza, sono dell'opinione che una situazione del genere, ben descritta dai miei colleghi d'oltreoceano, rispecchi quasi perfettamente la realtà cha anche noi stiamo vivendo.
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