Giovanni Segantini - Mezzogiorno sulle Alpi - |
Vorrei iniziare un percorso di analisi sullo studio della
luce da parte di alcuni noti artisti. Parto con Giovanni Segantini, pittore divisionista
. Tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900 i divisionisti adottano una nuova
tecnica pittorica ispirata alle più avanzate ricerche scientifiche e basata
sulla mescolanza ottica e non più fisica dei colori. È la “rivoluzione della
luce”. Sulla loro ricerca si innesta, a partire dal 1909,un movimento artistico
d’avanguardia come il Futurismo ideato da Tommaso Marinetti, capace di
esprimere il dinamismo della vita moderna e del progresso. Nello specifico,
quando Giovanni Segantini si trasferì a Savognino ,iniziò il suo terzo periodo
artistico, impressionato profondamente dalla luce tersa del paesaggio montano,
maturando così la tecnica divisionista.
Vi rimase per ben otto anni e trovò (…) “la luce che armonizza ed è armonia
costante dell’alta montagna”. Segantini ribadì continuamente che il fenomeno
della luce poteva essere reso solo dipingendo colori il più possibile puri. Ciò
che principalmente gli interessava non erano le deduzioni delle scienze
naturali, bensì la naturale ricerca della luce. Oltre al fenomeno della
intensità della luce diurna Segantini si occupò anche degli effetti che le
lanterne producono in stanze buie. Per esempio nel dipinto Le due madri, con
l’utilizzo dei soli colori puri,tentò di rendere la luminosità fioca di una
lanterna da stalla, sortendo l’effetto finale di una stanza immersa in una luce
calda.
Giovanni Segantini - Le due Madri |
I will start a
process of analysis on the study of light made by some well-known artists. Giovanni Segantini, pointillist painter, is
the first one. Between the end of XIX century
and beginning of XX century Divisionists adopt a new painting technique
inspired by the most advanced scientific research, based on the optical mixture
of colors and no more physical. It is the "Light Revolution". On
their research, starting from 1909, an artistic avant-garde movement such as
Futurism invented by Tommaso Marinetti
began, capable of expressing the dynamism of modern life and progress.
Specifically, when Giovanni Segantini moved to Savognino, he began his third
artistic period, deeply impressed by the clear light of the mountain landscape,
thereby developing the pointillist technique. He stayed there for eight
years and found (...) "the light that harmonizes and is in constant
harmony with the high mountains."
Segantini constantly reiterated that the phenomenon of light could be made only
by painting color as pure as possible. What chiefly interested him were not
deductions of natural science, but the search for natural light. In
addition to the intense phenomenon of daylight Segantini studied the effects that the lanterns produce in
dark rooms. For example, in the painting The two mothers, with the use
of only pure colors, he tried to make the dim light of a stable lantern,
achieving the final effect of a room immersed in a warm light.
Credits : Segantini
Una vita – Una pittura Werdverlag
I Pittori della Luce dal Divisionismo al
Futurismo MART Rovereto
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