giovedì, giugno 13

Vitamin A vs LED's effects

What's in common between Vitamin A and LED ? This is what I read in a spanish website :
"The professor of the University College of Optics at the Complutense says LED lights are made up of rainbow longitude waves, and it is the blue part which causes the problem.
LED is fantastic if there is adequate protection,” she explains. She also says using good sunglasses with UV filter rays, and a healthy and varied diet rich in Vitamin A – which comes from spinach and peppers – will protect the eyes.
The Prince of Asturias Scientific Investigation Prize winner in 2009 says Vitamin A has a high concentration of visual pigments, known as 'maculars', which are responsible for absorbing the harmful elements of light such as short-wave blue and violet rays.
A human being's ability to store these pigments reduces with age." OK, so the problem remains and the discussion will go on over and over again.. !
* * * 

Cosa c'è in comune tra la vitamina A e il LED? Questo è ciò che ho letto in un sito spagnolo: "Il professore della University College di Ottica presso la Complutense sostiene che i LED sono costituiti da onde longitudinali che includono tutti i colori dell'arcobaleno, ed è la parte blu che causa problemi alla retina umana. "I LED sono  fantastici se esiste una protezione adeguata", spiega. Dice anche che con buoni occhiali da sole con filtro ai raggi UV e una dieta sana e variata, ricca di vitamina A - per es.spinaci e peperoni - si ha  un'ottima protezione per gli occhi. La vincitrice del premio de Il Principe delle Asturie Scientific Investigation nel 2009, dice che la vitamina A o "retinolo" ha un'alta concentrazione di pigmenti visivi responsabili dell' assorbimento degli elementi nocivi della luce, come i raggi blu e viola a onde corte.
La capacità di un essere umano di memorizzare questi pigmenti si riduce con l'età. " OK, quindi il problema rimane e la discussione continua..!

Tks Ilja !


venerdì, giugno 7

Oriolo Romano case,Italy : how to save energy with QL induction

Oriolo Romano : luminaire with 250W Mercury vapor before retrofit



Current situation

In the municipality of Oriolo Romano (Italy) the existing luminaires are Fivep Nova11 .
The luminaires are installed in 1999 and are in good condition. The light sources that
are used are 250W Mercury vapor powered by an electronic ballast. On average the
total power consumption per luminaire is 266W. All the light bulbs are exchanged after
approximately 20.000 hours every five years.

 Retrofit with QL
To create a durable retrofit easy and fast the original parts of the luminaire are used.
The pictures of the open luminaires show the difference between the old non dimmable
ballast and QL dimmable electronic gear. In the picture where you can see the lamp (photo
below right) a tailored QL heatsink (silver) is added to dissipate the heat from the power
coupler and to position the lamp in the existing reflector.


After Retrofit with QL 85W
After Retrofi with QL 85W








Oriolo Romano : luminaire after retrofit with QL 85w
 New situation
In the new situation the luminaires in the following streets, Via XXV Aprile, Via Europa,
Via della Repubblica in Oriolo Romano, are retrofitted from 250W Mercury vapor to QL
85W. The assembly or retrofit can be done very easily within the technical department or
by the installer. Below you can find the advantages of QL 85W systems compared to
250W Mercury vapor.
  • Energy reduction >65% based on Mercury vapor 250W
  • High color recognition, creates a pleasant environment for citizens, who feel safer.
  • Virtually maintenance free operation
  • Low initial investment, short return of investment (< 2 years)
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Situazione attuale
Nel Comune di Oriolo Romano (Italia) sono installati dei lampioni Fivep Nova11. I lampioni sono stati installati nel 1999 e sono in buone condizioni. Le lampade utilizzate sono ai vapori di mercurio, da 250 W, alimentate da un ballast elettronico. In media il consumo complessivo di energia per lampione è di 266 W. Tutte le lampade vengono sostituite dopo circa 20.000 ore, ogni cinque anni. 


Per pianificare un retrofit veloce, semplice e duraturo vengono sfruttati al massimo i componenti originali dei lampioni. Le immagini dei lampioni aperti mostrano la differenza tra i vecchi ballast non dimmerabili e l'elettronica QL dimmerabile. Nell'immagine che mostra il lampione chiuso (foto in basso a destra) è stato aggiunto un dissipatore QL su misura (argento), per dissipare il calore dell'accoppiatore di energia e posizionare la lampada nel riflettore esistente. 



Nuova situazione

Nella nuova situazione, per i lampioni di Via XXV Aprile, Via Europa e Via della Repubblica a Oriolo Romano è stato effettuato il retrofit da lampade ai vapori di mercurio da 250 W a QL 85 W. L'assemblaggio o il retrofit possono essere facilmente effettuati dal dipartimento tecnico o dall'installatore. Di seguito sono indicati i vantaggi offerti dai sistemi QL 85 W rispetto alle lampade ai vapori di mercurio da 250 W.


  • ·         Riduzione dei consumi energetici > 65%, rispetto alle lampade ai vapori di mercurio da 250 W
  • ·         Elevata resa cromatica, ambiente piacevole per i cittadini, che si sentono più al sicuro.
  • ·         Non richiede praticamente manutenzione
  • ·         Ridotto investimento iniziale, rapido ritorno dell'investimento (< 2 anni)


lunedì, giugno 3

"Shio"

"Shio" - Salt
I have always admired Japan and Japanese culture : maybe due to its diversity compared to our european one. I don't know much about it, but I find it extremely charming. I am now in a sort of Japanese mood more than ever : that is why I was attracted by this lamp : "Shio", which means salt in Japanese language.
The artist strives to mimic the forces of nature in a way that's efficient and original, especially where high-pressure mineral formations are concerned. The resulting sculptures are flawless, characteristics magnified by the colored LED lights that illuminate them from the inside out.

   
"Shio" by MacDonald
Ho sempre ammirato il Giappone e la cultura giapponese, forse perché così diversa dalla nostra europea. Non la conosco moltissimo tuttavia, ma la trovo estremamente intrigante. In questo momento ho una maggiore sensibilità per l'arte e i costumi giapponesi ed è per questa ragione che sono stata attratta da questa lampada. Si chiama "Shio" che in lingua giapponese significa sale. L'artista cerca di imitare la natura in un modo del tutto originale, prendendo spunto dalle formazioni stalagmitiche. Il risultato è sorprendente e le caratteristiche peculiari della lampada sono enfatizzate da LED colorati che la illuminano dall'interno.